Ci sono molti corsi di formazione per investire e ovviamente nella massa c’è del bene e del male. Come fare a distinguere? In questo articolo do qualche suggerimento per farlo e, alla fine, farò anche una proposta: perché non passare dalla formazione al fare?

Negli ultimi giorni ho ricevuto una delle tante newsletter a cui sono iscritto per tenermi informato. Parlava, guarda caso, di un seminario sui Tax Lien certificate, investimento che pratico da qualche tempo e sul quale ho tenuto un webinar lo scorso dicembre.

Siccome conosco le dinamiche e i tempi che occorrono per ottenere dei risultati di qualità con i Tax Lien, sono rimasto molto sorpreso da ciò che l’autore (il formatore) presentava: ci sono miei studenti, diceva, che si stanno comprando case con due camere e un bagno a 5000 dollari.

Ora, seminari come questo possono costare diverse migliaia di dollari, più della cifra che gli studenti del corso avrebbero speso per comprare una casa. Vieni potato in località molto chic come Las Vegas o la Florida e in due-tre giorni vieni sommerso da una marea di informazioni. A questo poi devi aggiungere che se sei italiano dovrai fare i conti con tutte le complicazioni di investire da uno stato estero…

Ma il punto fondamentale non è nemmeno questo. In realtà, il problema maggiore è il risultato che si propone (ma ovviamente non si promette, perché se non lo raggiungerai risulterà che non era garantito).

Certo, con i tax lien si possono comprare davvero case a cifre irrisorie, però sarebbe anche onesto dire che a quelle cifre è molto difficile che la casa sia di qualche valore. Perché difficilmente il proprietario di un immobile di qualità se lo lascerà portare via per non aver pagato le tasse sulla casa. Come ho già detto altrove, infatti, con i tax lien nella quasi totalità dei casi il debitore riesce a pagare il proprio debito, nell’interesse suo e della Contea stessa.

Mi viene da sorridere dunque di fronte ad allusioni a fantastici affari, sapendo che per 5000 dollari l’investitore in tax lien diventerà sì proprietario, ma con ogni probabilità di un immobile fatiscente su cui, dal giorno dopo, dovrà pagare lui stesso le tasse alla Contea.

Ma mi fa anche venire un po’ di tristezza, perché passa il messaggio che investire in tax lien sia un modo per ‘rubare la casa ai poveracci’, quando invece è un sistema escogitato con molta correttezza da parte delle Contee americane per garantire il proprio flusso di cassa e continuare a erogare i servizi.

La conclusione del mio ragionamento vale però in generale per i corsi di formazione sugli investimenti: ci sono corsi e corsi, e bisogna saper distinguere. Come per i guadagni in internet, è meglio diffidare quando ci propongono guadagni straordinari con l’illusione che non si debba fare quasi nulla. I formatori seri non vendono il risultato, ma danno strumenti per ottenerli.

Ricordate sempre: non esistono pasti gratis!

Un’anticipazione

Come dicevo all’inizio, perché non passare dalla formazione pura al fare? Siccome dopo il mio webinar sugli investimenti in Germania ho ricevuto molte richeste da parte di piccoli investitori, tra pochi giorni annuncerò una grossa novità proprio sull’immobiliare tedesco per chi vuole investire piccole cifre. Rimani sintonizzato se vuoi saperne di più, oppure contattami!