“Nell’eterna lotta tra preda e predatore, chi compra all’asta è lo sciacallo?”

L’argomento di oggi vuole porre l’attenzione su un aspetto più sociale del settore immobiliare.

Mi capita spesso di parlare di aste immobiliari, che sono uno fra i tanti sistemi per comprare casa.

Per prima cosa devi sapere distinguere le aste giudiziarie dalle normali aste di vendita.

In Italia, le aste sono prevalentemente giudiziarie - ovvero c’è un giudice che, con la sua autorità, punisce una persona mettendo all’asta la sua casa, affinché dia ai suoi creditori i soldi che deve loro.

 

Le aste giudiziarie possono essere:

  • Aste senza incanto, quando i partecipanti presentano le loro offerte a busta chiusa;

  • Aste con incanto, quando si svolge una gara pubblica tra offerenti.

Le aste non giudiziarie, invece, hanno luogo quando dei venditori decidono di mettere in vendita la propria casa secondo la tecnica dell’asta (quindi secondo il miglior offerente).

Io, in Inghilterra, per esempio, compro e vendo case all’asta.

Ma la domanda che io oggi voglio porti è:

Comprare una casa all’asta vuol dire approfittare di una situazione di debolezza del venditore -che magari venditore non sarebbe, se non si trovasse in difficoltà?

Comprare in asta vuol dire essere degli sciacalli?

Vuol dire essere delle persone cattive che approfittano di una situazione di debolezza altrui?

È una pratica moralmente scorretta?

Oppure nel mondo degli affari vince il più forte, vince il migliore, un po’ come quando nella savana il predatore insegue la sua preda, la sua gazzella?

Il predatore lo fa perché deve sfamarsi, perché deve sfamare la sua prole. Se riesce a catturare la sua preda, il leone vive, e la gazzella muore. Ma se gli sfugge, se la preda è più veloce di lui, il predatore muore di fame, e la gazzella vive al posto suo.

Tu per chi tifi?

Per la gazzella o per il leone?

Sei sicuro che questo paragone tra preda e predatore sia perfettamente calzante? Oppure possiamo pensare a una situazione diversa, rispetto alla contrapposizione vincitore-vinto?

Può forse esserci una situazione in cui si vince in due?

Se l’argomento ti interessa, commenta qui sotto, e dammi la tua versione dei fatti, il tuo parare.

Per me sarà un modo stimolante per capire quali aspetti emotivi si celano dietro le operazioni immobiliari.