In occasione del 4 luglio, Stacy Johnson ha pubblicato su Money Talks un articolo dal titolo “6 passi verso il tuo personale Giorno dell’Indipendenza”, dedicato proprio a un tema a noi caro quale la libertà finanziaria. Ma anche di risparmio, di investimento e di attenzione a non contrarre debiti. Vale la pena di prendere in considerazione questi consigli, che si rivelano molto interessanti, anche se a volte forse troppo orientati al sacrificio del presente per il futuro. E voi, cosa ne pensate?

1. La libertà è inversamente proporzionale al debito

“Potrebbe sembrare eccessivo comparare il debito alla schiavitù, ma in un certo senso è esattamente così”. Ad esempio, quando contraiamo un debito con una banca, la banca può influenzare quello che facciamo dei nostri soldi – e anche della nostra vita – finché non l’abbiamo estinto. Pertanto, secondo Johnson, meno debiti contraiamo, più saremo liberi. Personalmente condivido solo in parte questa posizione, e avrò modo di dire la mia in uno dei prossimi post.

2. La libertà è essere ricchi, non sembrare ricchi

Vediamo passare una Porsche e riteniamo che l’uomo al volante sia invidiabilmente ricco, vero? Sbagliato: probabilmente è un commesso che si sta recando alla casa di qualcuno che ricco lo è veramente. “Quando arriverà là, la casa non sarà probabilmente nulla di straordinario, ma completamente pagata. Le auto nel vialetto saranno probabilmente acquistate usate e l’intero guardaroba varrà meno di uno degli abiti del commesso”. Quanti soldi ci passano per le mani durante la nostra esistenza? Potenzialmente, milioni. Ma non è ciò che facciamo a renderci ricchi, è ciò che conserviamo.

3. Se vuoi lavorare di meno, fai lavorare di più i tuoi soldi

“Diciamo che mettete da parte 1.000 dollari al mese. Se guadagnate l’1 per cento su di esso per 30 anni, vi ritroverete con 419.628 $. Se invece guadagnate il 10 per cento su di esso e vi ritroverete con 2.260,487 mila dollari. Quelli che hanno quadagnato l’uno percento hanno un bel gruzzolo, quelli che ne hanno guadagnato il 10 non sono solo finanziariamente liberi, anche i loro figli potrebbero esserlo.”

Ovviamente a questo punto qualcuno si alzerà in piedi esclamando che non ci sono modi sicuri per guadagnare il 10%, e che potremmo rischiare di perdere non solo il guadagno, ma l’intera somma che abbiamo messo da parte. Stacy risponde che anche in amore si rischia di andare incontro a sofferenze, e il rischio aumenta più ci lasciamo coinvolgere. Il consiglio, dunque, è di scegliere oculatamente, ma allo stesso tempo non lasciarsi sfuggire le occasioni per la semplice probabilità di un rischio, che tra l’altro, non è mai assente in nessuna attività umana.

4. Se pensi come un criceto, vivrai come un criceto

Chi si lascia condizionare dalla pubblicità andrà alla ricerca della gratificazione istantanea. Comprano ciò che vedono al momento, che subito sarà rimpiazzato da qualcos’altro, o si accumulerà a esso, senza rendersi conto di correre come dei criceti in una ruota. E nel frattempo questi piccoli roditori non si accorgono che stanno erodendo la propria libertà finanziaria. Verdetto: la libertà finanziaria è il risultato di chi si focalizza sul futuro, non solo sul presente.

5. Pensa meno a possedere soldi, comincia a pensarli in termini di tempo

Il tuo tempo su questa terra, ovvero l’unica risorsa che non puoi rimpiazzare. “Se puoi vivere con cento dollari al giorno, ogni cento dollari che risparmi valgono una settimana di tempo libero tra vent’anni. Ecco l’equazione: risparmia 100 dollari, guadagna il 10 percento per 20 anni e ne avrai 732. Questa ‘regola del 7’ vale per ogni cifra. Se non spendi 70 dollari, ne avrai 70 extra. Se non ne spendi 1000, ne avrai 7000.” Quindi, non spendere ora 100 dollari significa passare una settimana in piena libertà tra vent’anni, a fare ciò che vogliamo fare invece che ciò che dobbiamo fare.

6. Tu sarai là dove ora ti vedi

Per raggiungere la libertà finanziaria bisogna crederci e immaginarsela. È la nostra capacità di visualizzare il futuro che costruisce il nostro futuro.